Il Re della moda compie 84 anni e ad oggi è lo stilista e l’imprenditore italiano più celebre del mondo
Giorgio Armani non è solo il simbolo dello stile italiano, ma è lo stile italiano stesso. E’ una delle più celebri leggende viventi del mondo della moda e possiamo dire che sia il precursore del power suit. Giorgio nasce a Piacenza l’11 Luglio del 1934 e dopo gli studi decide di iscriversi alla facoltà di Medicina dell’Università di Milano che poi lascerà dopo 3 anni per iniziare il servizio militare.
Successivamente inizia a lavorare come vetrinista per La Rinascente, dove scopre la sua vera passione. A questa prima mansione poi consegue l’incarico come buyer per il reparto uomo e poi quello di stilista per Nino Cerruti.
Inizia la sua carriera come designer freelance e finalmente nel 1975 lancia il suo brand creando una linea prêt-à-porter per uomo e donna.
Per Giorgio tutto ha inizio quando Diane Keaton, nel 1978, ritira il suo Oscar per il film “Io e Annie” indossando La Giacca Giorgio Armani. In seguito, grazie alla sua collaborazione nel film cult del 1980 “American Gigolò” per il quale realizza l’intero guardaroba di Richard Gere, si rafforza ancora di più la sua fama a livello internazionale.
Il film, per la prima volta, mostrava un’interpretazione dell’abbigliamento maschile sexy ed affascinante caratterizzato, tra le altre cose, da un moderno cappotto di lana color cammello con cintura, camicie, pantaloni di jeans corti e completi dal taglio perfetto, ma allo stesso tempo casual.
Più tardi Giorgio diventa il simbolo del POWER DRESSING (noto come abito del potere) dando vita non solo ad un look italiano sofisticato per l’uomo, ma anche creando un mito: il tailleur con spalline imbottite che sarebbe poi diventato un must per le future generazioni di donne in carriera, dagli anni ’80 in poi.
Negli anni l’azienda di Armani si è trasformata in un vero e proprio impero, infatti oltre ai due reparti principali, Giorgio Armani ed Emporio Armani, con gli anni si sono aggiunte altre linee, tra cui Armani Jeans, Armani Exchange e una linea haute couture lanciata nel lontano 2005 (Armani Privé Haute Couture). E poi ancora ristoranti, hotel, e una collezione di design per interni.
Forbes quest’anno ha stimato che il patrimonio netto dello stilista ammonti intorno agli 8 miliardi di dollari.
Gli anni possono anche passare per Giorgio Armani, ma il suo estro ha e avrà ancora tanto da insegnarci e sappiamo tutti che ne sentiremo parlare ancora per moltissimo tempo.
Buon compleanno Re Giorgio!