E’ una vera e propria experience “Inside Magritte”. Il percorso espositivo multimediale dedicato al maestro del surrealismo Renè Magritte, ospitato dalla Fabbrica del Vapore dal 9 ottobre al 10 febbraio, è un viaggio totale, emozionale, unico nelle opere del sommo pittore.
Un’esperienza immersiva, come ci tengono a precisare la curatrice Julie Waseige, che si è occupata di selezionare 160 opere tra il vastissimo catalogo dell’artista, e Chiara Giudice, direttore esecutivo de 24 Ore Cultura – Gruppo 24 Ore, che insieme a Crossmedia Group – Hepco coproducono la tappa milanese per la regia di The Fake Factory.
Non solo le immagini iconiche di Magritte, come gli uomini con la bombetta, la pipa non pipa e i due amanti che si baciano col volto coperto, ma un vero e proprio percorso che si addentra nel profondo, monografico, che delinea l’arte sublime, dagli esordi agli ultimi lavori, di uno degli esponenti più autorevoli e apprezzati del surrealismo del ‘900.
Il cuore dell’exhibition è la Sala Immersiva: grandi maxischermi che ricoprono le pareti della stanza accolgono le immagini che prendono vita con musica ed animazione, a ricreare l’universo di Magritte diviso in capitoli.
Un viaggio di 50 minuti in cui lo spettatore sarà coinvolto da un flusso di immagini proiettate a 360 gradi, dai muri al pavimento: la fluidità delle opere avvolgerà in maniera totalitaria, entrando nel sogno dell’artista fatto di icone e di musica, che Magritte amava ascoltare mentre dipingeva.
Meravigliosa la Sala degli specchi, in cui le immagini si riflettono creando un abbraccio incredibile, ci si ritrova esattamente al centro del viaggio. Una sensazione unica.
All’inizio del percorso, si è accolti da una sezione introduttiva nella quale si potranno approfondire le note biografiche di Magritte e, consigliatissimo, provare una bellissima esperienza di realtà 3D con gli Oculus VR (sviluppata in esclusiva dal team di Cross Media Group guidato dall’artista 3D ChunHui Luo), grazie alla quale si potrà entrare nel vivo delle opere del pittore, muovendosi attraverso stanze virtuali ma davvero realistiche. Sublime.
Il trionfo di un mondo dove nulla è come sembra, dove si va oltre l’oggetto rappresentato, dove l’onirico è così reale da essere vita.
“I sogni non vogliono farvi dormire ma al contrario svegliare”, affermava il pittore. E in questa esperienza totalitaria non può essere più vero.
Ceci n’est pas Magritte
Per tutte le informazioni sui prezzi dei biglietti e le offerte didattiche è possibile consultare il sito ufficiale di Inside Magritte