Milano, città della moda, del Duomo e della movida glamour. Ma Milano è anche un panorama enogastronomico che si rinnova continuamente, con un’offerta culinaria ricca per tutti i palati e per tutte le ore della giornata. Mangiare a Milano è un’esperienza divertente: ecco alcuni consigli sui i bar e ristoranti più golosi, per ogni orario del giorno.

Colazione alla Pasticceria Prada Marchesi

Basteranno gli interni in color verde pastello a farvi innamorare di questa pasticceria. La nuova Pasticceria Prada Marchesi, situata in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, è il nuovo fiore all’occhiello delle Pasticcerie Marchesi. Il locale, scandito da finestre ad arco che affacciano sulla galleria, è una magia di colori e profumi golosi, a metà tra una scenografia di Wes Anderson e una di Sofia Coppola (quella di Marie Antoinette, per intenderci). Concedetevi una colazione principesca, in un’atmosfera ottocentesca, tra caffè, torte dai colori pastello, i panettoni milanesi come la tradizione comanda, croissant di tutte le dimensioni, cioccolatini e paste.

Pasticceria Prada Marchesi a Milano

Pasticceria Prada Marchesi a Milano

Pranzo con vista da Obicà Milano

Per pranzo ci spostiamo di poco: all’ultimo piano del palazzo della Rinascente di piazza Duomo, con vista panoramica sulle guglie gotiche dalla terrazza, ecco l’Obicà Mozzarella Bar, la tappa perfetta per una pausa gustosa e raffinata, all’insegna dei sapori mediterranei. Nei piatti del menù troverete la migliore mozzarella di bufala campana abbinata a prodotti di aziende agricole artigianali, sapori gustosi e genuini della tradizione italiana in pieno centro alla città più cosmopolita dello Stivale. Assaggiate le pappardelle al ragù di salsiccia o una delle pizze: vi verrà voglia di tornare.

Milano, Obicà Mozzarella Bar

Obicà Mozzarell Bar (foto Obicà Mozzarella Bar Italia)

Merenda all’americana da Fancytoast

C’è un po’ di California a Milano e si trova da Fancytoast, in via Alessandro Volta 8. I toast epici di San Francisco arrivano nella città meneghina: è questa la tappa consigliata per una merenda insolita. I toast sono più spessi di quello che ci si aspetta e sono ricoperti di ingredienti coloratissimi e golosi: quelli dolci con frutta, creme e marmellate e quelli salati arricchiti con verdure, salse, gamberetti e decine di ingredienti gustosi. Provatene uno e vorrete assaggiarli tutti.

Fancytoast, Milano

i toast coloratissimi di Fancytoast (Foto Fancytoast, pagina Facebook)

E per cena? Un aperitivo alla Prosciutteria

A Milano, si sa, l’aperitivo è una specie di rito. E’ il momento della giornata in cui, usciti dagli uffici, ci si ritrova non soltanto a sorseggiare un drink, ma anche a degustare vere e proprie prelibatezze. Se siete alla ricerca di un aperitivo che basti come cena, fermatevi alla Prosciutteria di Corso Garibaldi 55 e scegliete uno dei vini della lista e il vostro tagliere, disponibile in formato small, medium e large. L’ambiente rustico è quello di una vecchia macelleria milanese, l’atmosfera è accogliente, la proposta culinaria è da leccarsi i baffi: salumi tagliati al momento, abbinati a fichi, a formaggi con miele, a tartine, crostini di pane con creme, chicchi d’uva e frutta di ogni genere in base alla stagione. Lasciatevi viziare, non ne rimarrete delusi.

La Prosciutteria, Milano

La Prosciutteria di Milano (foto La Prosciutteria, pagina Facebook)



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About Author

Copywriter e giornalista iscritta all'albo, classe 1988, scrivo per vocazione. Tre lingue parlate, leggo fin troppi libri per essere bionda. Segno zodiacale: cancro. Fiore preferito: l’orchidea. Consumatrice di rossetti. Cioccolato fondente almeno una volta al giorno. Mai imparato a fischiare. Nella mia mente sono sempre in viaggio. Se fossi un paese sarei l'Australia, l'avventura dei miei 16 anni. I grattacieli moderni, il cuore selvatico delle foreste, i colori chiari dell'outback. A vent’anni scopro l'America, in viaggio tra California e Nevada. Mi innamoro dei colori di Barcellona e dei cieli gelidi di Berlino. Mi sento più sicura se indosso qualcosa di nero. Alla primavera preferisco l'autunno, ma la mia stagione è l'estate. Ero una di quei bambini che parlano con l'amico immaginario. Mal sopporto la neve, il rosa e la marmellata di mirtilli. Sono per i cani piuttosto che i gatti, il mare più che la montagna. Mi arrabbio con moderazione. Mi sgrido tanto. Mi perdono spesso. E sogno di vedere l'Africa.

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