DESIGN AFTER DESIGN: COME CAMBIA IL PROGETTO
I milanesi ci ha preso gusto! Un anno dopo Expo 2015 e venticinque anni dopo la sua ultima edizione, Milano torna ad accogliere un altro grande evento mondiale: la XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, dal titolo “21st Century. Design After Design” che, iniziata il 12 aprile nella settimana del Salone del Mobile, si concluderà il 12 settembre 2016.
Molto ampio e sfaccettato, il tema percorre argomenti che sono alla base della società contemporanea: l’affermarsi delle nuove tecnologie di comunicazione globalizzata, la crescita della mobilità individuale, il consolidamento del mercato alternativo della rete, andando ad indagare il conseguente rapporto tra design, nuove tecnologie e artigianato. Non vuole quindi dare visioni sul futuro, come potrebbe suggerire il titolo, ma cerca di decifrare il nostro secolo e le trasformazioni che hanno coinvolto il design e la progettualità nel periodo successivo alla crisi del 2008.
Ingresso all’Esposizione al Palazzo dell’Arte
LA TRIENNALE DI MILANO: 93 ANNI DI STORIA
Ma per cogliere la portata dell’evento, è doveroso raccontare brevemente la storia di una manifestazione che sembrava ormai tristemente scomparsa. La Triennale si è posta de sempre come obiettivo di indagare e stimolare l’interazione tra design, produzione industriale e arti applicate, assumendo un ruolo di vetrina per l’innovativo ambiente italiano.
La Triennale di Milano è stata fondata a Monza nel 1923 in occasione della I Biennale delle arti decorative, per poi trasferirsi con cadenza di tre anni a Milano nel 1933, anno della costruzione del Palazzo dell’Arte per la V Esposizione Triennale, manifestando da subito il ruolo innovativo dell’Esposizione con artisti come Giorgio De Chirico, Mario Sironi e Carlo Carrà. L’attenzione alla realtà contemporanea ha coinvolto la Triennale anche nell’opera di ricostruzione post-bellica, diventando dagli stessi anni soprattutto un punto di riferimento per il Disegno industriale internazionale.
Dal 2005 il Palazzo dell’Arte ospita al suo interno, oltre agli spazi espositivi, la Biblioteca dell’Arte con oltre 14000 volumi, periodici e cataloghi di mostre, dal 2007 il Triennale Design Museum, primo museo del design italiano, e dal 2011 il Teatro dell’Arte, tra i più significativi del panorama milanese, nuovo punto di riferimento per progetti culturali e arti performative.
Palazzo dell’Arte dal Parco Sempione
LE MOSTRE A MILANO: UN EVENTO DIFFUSO
L’Esposizione si articola in un programma di oltre venti mostre, numerosi eventi e convegni diffusi nelle undici sedi sparse in tutta la città milanese. L’evento quindi si svolge non solo nello storico Palazzo dell’Arte e nel Parco Sempione, ma è diffusa in svariate location, come la ex area Expo, la Fabbrica del Vapore all’Hangar Bicocca, il Palazzo della Permanente, il Museo Diocesano, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, il nuovissimo Mudec (Museo delle Culture), i Campus del Politecnico e della Iulm, la Villa Reale di Monza.
Personalità e personaggi provenienti da oltre 40 nazioni parteciperanno a questo evento che si preannuncia essere uno dei più seguiti del 2016. L’accesso alle location è garantito da un biglietto unico valido per un ingresso a ogni sede anche in giornate tra loro diverse, acquistabile presso la biglietteria del Palazzo della Triennale, Triennale Expo Gate e tutte le sedi che prevedono un ingresso a pagamento. Inoltre il “XX1T Pass” ti permette di visitare tutte le mostre e tutte le sedi quante volte vuoi per tutta la durata della XXI Triennale. E’ inoltre possibile acquistare un biglietto unico per visitare, oltre la XXI Triennale di Milano, la Biennale di Architettura di Venezia che sarà aperta dal 28 maggio al 27 novembre 2016.
Triennale Expo Gate in Largo Cairoli
Per non perdersi nulla e per avere info dettagliate su location, programmi e biglietti, visitate il sito ufficiale dell’evento. La vostra estate milanese non può non passare da qui!
SITO WEB: http://www.triennale.org
FACEBOOK. http://www.facebook.com/LaTriennale