Natale è quel periodo che, volenti o nolenti, arriva tutti gli anni. Inevitabilmente come il compleanno. C’è chi lo adora e si trasforma in un elfo saltellante e gioioso e chi lo odia nel profondo trasformandosi in un Grinch. Qualunque sia il vostro modo di vivere questo periodo dell’anno si è comunque costretti a parteciparvi. Pranzi, cenoni, regali e auguri diventano inevitabili. Ma vediamo come il galateo del Buon Natale può aiutarci per affrontare tutto questo senza stress, con ottima organizzazione e soprattutto un comportamento impeccabile.
Galateo del Buon Natale
L’abbigliamento
Vestirsi a tema va benissimo, ma come per gli addobbi al bando le esagerazioni. Si a maglioni natalizi, ma con decorazioni e fantasie piacevoli e in qualche modo sobrie. Si al velluto, ad abiti bon ton e completi maschili. Si al bordeaux, al verde, a qualche scintillio e al tartan. Fanno subito Natale e rimangono classici intramontabili sinonimo di buon gusto.
Gli addobbi
Addobbare casa può essere divertente fino a tal punto di lasciarsi prendere troppo la mano. Non fatela diventare come la casa di Babbo Natale. Vanno bene decorazioni e oggetti a tema ma cercate di mantenere un minimo di buon gusto e finezza. Abbasso quindi tutte le esagerazioni.
La scelta dei colori è molto importante. Seppur siamo in un epoca dove tutto è concesso e spicca l’originalità, non dimenticate che i colori vincenti rimangono sempre ed indiscutibilmente il rosso, il bianco, il verde e l’oro. Gli altri saranno belli, ma non fanno Natale.
Gli auguri
Gli auguri migliori rimangono sempre quelli fatti di persona. Nell’era dei messaggi e delle mail cercate comunque di trovare il tempo per poter vedere almeno tutte le persone più importanti della vostra vita.
I più giovani devono essere i primi a farli ai più anziani e in campo lavorativo i dipendenti devono farli per primi ai capi. Va mantenuta quindi una sorta di genealogia in tutti i campi in base ad età e posizione.
I regali
Stilate una lista delle persone a cui dovete fare il regalo per non dimenticare nessuno. Muoversi per tempo è fondamentale. Mai ritrovarsi all’ultimo minuto. La fretta è cattiva consigliera.
Quando scegliete il regalo prestate attenzione a chi lo deve ricevere e non ai vostri gusti. Lo fate per rendere felice qualcun altro, non voi stessi. Assolutamente vietato fare a tutti lo stesso regalo. E’ sinonimo di poca voglia e importanza attribuita. In caso di assenza di idee un bel cesto di generi alimentari a tema rimane una delle soluzioni più in voga.
Il regalo riciclato è comodo, ma è pericoloso. Se non ci fosse via d’uscita donatelo a chi non verrà mai in contatto con chi lo ha regalato a voi. Se potete cercate di farlo presente spiegando il gesto con una frase tipo “Mi ha fatto molto piacere, ma ne ho già due ed ho pensato che per te fosse perfetto”.
Il regalo deve avere un biglietto di accompagnamento. Verrà aperto in un secondo momento e può risultare difficile ricordarsi da chi arriva.
Tenete pronti dei regali unisex in più. Qualche persona a cui non avete pensato potrebbe arrivare con un pensiero per voi. Meglio non farsi trovare impreparati.
Per i regali ai bambini chiedete consiglio ai genitori. Si evitano possibili doppioni.
Infine mai comunicare la spesa di un regalo.
I ringraziamenti
La maggior parte dei regali si ricevono in anticipo, ma verranno aperti il giorno di Natale. I ringraziamenti però vanno fatti dopo il 25. Quel giorno è sacro per le famiglie e avere telefoni che squillano ogni due minuti distraendoci porta via tempo prezioso al bello dello stare tutti insieme. Molto spesso è uno dei pochi momenti in cui una famiglia riesce a riunirsi. Rispettiamolo.
Galateo del Buon Natale come stile di vita
Infine è quasi Natale, galateo del Buon Natale a parte, dovremmo essere tutti più buoni almeno in questo periodo. Dimentichiamoci screzi di ogni genere e godiamoci la gioia dello stare tutti insieme. Non ha mai fatto male a nessuno e anzi, a volte proprio questo periodo dell’anno può portarci a capire di quanto anche qualcuno che ci è antipatico sia importante per noi. Dimentichiamoci delle brutte cose, staremo meglio non solo con noi stessi, ma anche con gli altri. Tutti a modo loro combattono una guerra, almeno per un mese all’anno alleggeriamogliela e sorridiamo con loro. Facciamo di tutto questo il nostro stile di vita e anche il nuovo anno potrebbe riservarci piccole grandi magie.