La ricerca MasterCard su 132 città del mondo
Ogni anno MasterCard presenta la Global Destination Cities Index, una classifica delle città del mondo con più visitatori. Per elaborare questa stima, vengono tracciati acquisti di biglietti aerei online, souvenir e altre transazioni che vengono effettuate durante o per un viaggio. Mettendo insieme I dati raccolti, MasterCard è in grado di stendere una lista abbastanza attendibile delle città più visitate dai turisti. Ecco la classifica delle prime 10 del 2016, su 132 analizzate.
- Bangkok: 21,47 milioni
Sarà la magia delle pagode o dei suoi Buddha dorati. O il costo della vita relativamente basso e una movida da fare invidia alle città occidentali. Le stime di MasterCard per Bangkok sono tra le più rosee: entro la fine del 2016 è previsto l’arrivo di 21.47 milioni di turisti. Una città che si ama o si odia. Maestosi, colorati, luoghi unici dedicati alla devozione, i templi sono l’oggetto di principale interesse. Invasi da orde di turisti, riescono a mantenere un fascino fuori dal tempo.
2. Londra: 19,88 milioni
In seconda posizione, ecco Londra. Non sono bastate le polemiche relative alla Brexit a farle perdere lo scettro di capitale più visitata d’Europa. Piovosa tutto l’anno, regala inaspettate occhiate di sole per la gioia dei turisti. Tra un selfie con il Big Ben alle spalle, una capatina nei musei e lo shopping nei quartieri alla moda, per quest’anno a Londra sono attesi quasi 20 milioni di visitatori.
3. Parigi: 18,03 milioni
Diceva Angela Carter che, se le città hanno un sesso, Londra è maschio e Parigi e femmina. Capitale mondiale ed indiscussa del romanticismo, con Londra si contende il primato di città più visitata e sognata d’Europa. Nonostante l’allerta terrorismo rimanga sempre alta, Parigi, con i suoi simboli, dalla Torre Eiffel alla Cattedrale di Notre Dame, continua a fare da padrona nell’immaginario internazionale. Quest’anno saranno 18 milioni i turisti che si scatteranno una foto davanti alla Tour Eiffel.
4. Dubai: 15,27 milioni
Sfarzosa, modernissima e caldissima. Dubai è uno dei sette emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti. La città vecchia, la Bastakia, è la zona di interesse storico e culturale. Ma a colpire il visitatore sono i vertiginosi grattacieli di questa metropoli nel deserto, gli hotel di lusso, i centri commerciali, gli arcipelaghi artificiali. Un’altra città che si odia o si ama pazzamente. In arrivo oltre 15 milioni di turisti.
5. New York: 12,75 milioni
Non poteva mancare nella classifica. New York, la città a cui forse sono state dedicate più canzoni, protagonista di più film e serie tv. Il viaggio in America una volta nella vita è il sogno di tutti e New York è la prima città che viene in mente. Perché la conosciamo così bene. Abbiamo camminato nelle sue strade con Sex&The City, abbiamo ammirato il suo skyline in decine di pellicole, da King Kong a Il Diavolo Veste Prada. Come dice la canzone di Sinatra “if you can make it here, you can make it anywhere”. Se arrivi fin qui, arrivi dappertutto.
6. Singapore: 12,11 milioni
Conoscete qualcuno che sia andato in vacanza a Singapore? No? Ebbene, sappiate che per il mondo asiatico questa metropoli si sta distinguendo come una delle mete più in voga. Questa città-stato formata da 63 isole vanta molti primati. Ad esempio, la sua ruota panoramica è la più grande del mondo orientale. Mentre il Flower Dome è entrato nel Guinness dei Primati come serra open space più grande al mondo. Singapore, con il suo sapore multietnico e le sue incantevoli spiagge, accoglierà quest’anno oltre 12 milioni di viaggiatori.
7. Kuala Lumpur: 12,02 milioni
Kuala Lumpur, capitale della Malesia, ospiterà quest’anno, secondo le stime MasterCard, 12 milioni di visitatori. Di certo, a contribuire all’indiscutibile fascino di questa tigre asiatica sono le mitiche Petronas Towers. Con i loro 452 metri d’altezza e gli 88 piani, sono una delle più grandi opere di ingegneria umana. Ma la magia di Kuala Lumpur non si esaurisce nei suoi svettanti grattacieli. La moschea Masjid Jamek, con le sue cupole e minareti, è un autentico gioiello di architettura islamica. I curatissimi Lake Garden poi ospitano una miriade di attrazioni, dal giardino di farfalle al museo degli insetti.
8. Istanbul: 11,95 milioni
All’ottavo posto ecco Istanbul. Quest’anno, la perla della Turchia si appresta ad accogliere poco meno di 12 milioni di turisti. Al centro delle cronache internazionali per vie delle turbolente vicende politiche, questa affascinante città crocevia di molte culture non smette di incantare. La Moschea Blu, con le sue elaborate decorazioni, è forse il monumento più famoso ed emblematico di Istanbul. Costruita tra il 1609 e il 1616, costituisce la più alta espressione dell’architettura ottomana.
9.Tokyo: 11,70 milioni
Al nono posto si posiziona Tokyo, la gigantesca, bizzarra ed eterogenea capitale del Giappone. Ogni quartiere di questa capitale asiatica in continua espansione è un baluardo a sé. Dal quartiere dei templi, Asakusa, dove la tradizione regna ancora sovrana, a Ginza, il quartiere del lusso e della ricercatezza, fino a Shibuya, il quartiere della movida, dei giovani e del divertimento. Gli abitanti non masticano granché l’inglese e di preferenza si esprimono nella loro lingua madre. Chissà come se la caveranno con la comunicazione gli oltre 11 milioni di visitatori stimati per quest’anno.
10. Seul: 10,20 milioni
In decima posizione si colloca Seul, Corea del Sud. Se da una parte la Corea del Nord rimane un mistero – e una preoccupazione – per il resto del mondo, la sua gemella a sud si apre sempre di più al mercato turistico internazionale. Seul è l’anima del paese: gli eccessi del consumismo si mescolano paradossalmente con il misticismo della tradizione confuciana. Palazzi altissimi e ricercate sale da tè, centri per lo shopping senza freni e musei di arte contemporanea, street food e ristoranti raffinati. Un soggiorno a Seul può durare una settimana come un mese, c’è talmente tanto da fare e da scoprire. A visitarla quest’anno, secondo MasterCard, saranno più o meno in diecimila.
L’Asia, l’astro nascente del turismo internazionale
Come risulta evidente dallo studio di MasterCard, l’asse delle città più visitate dai turisti si sta spostando pericolosamente dall’Europa e dall’America verso l’Asia. Sopravvivono grandi classici come Londra, Parigi e New York, ma per il resto è l’Asia a fare da padrona. Dal Medio all’Estremo Oriente. Ovviamente, analizzando i dati relativi agli acquisti dei singoli viaggiatori, si scopre che ci si sposta per ragioni diverse. Se a Bangkok si viaggia per lo più per svago, la maggior parte dei viaggiatori che si reca ad esempio a Shangai lo fa per lavoro. Stando alle previsioni dello studio, la crescita dell’Asia come destinazione turistica non rallenterà nei prossimi anni. Nuove città asiatiche saliranno alla ribalta come mete del turismo internazionale. Stiamo parlando di Osaka in Giappone, Chengdu in Cina e Colombo in Sri Lanka.
Da cosa dipende la capacità di attirare turisti? Dall’efficacia nell’intercettare l’interesse di viaggiatori stranieri propensi a viaggiare all’estero. Nel caso di Bangkok, la prima della lista, i principali turisti provengono da Singapore, Hong Kong, Tokyo, Kuala Lumpur e Dubai. Città altamente popolose, i cui abitanti presentano un elevato standard economico. Sono in tanti insomma… e sono disposti a spendere tanto.
… E l’Italia?
Pur essendo la nazione con il più alto numero di Patrimoni Unesco al mondo (ne ha 51), nessuna città italiana compare tra le prime dieci in classifica. Milano si posiziona quattordicesima, Roma sedicesima su 132. Nella classifica europea Milano è all’ottavo posto, scavalcata da Berlino, Monaco e Istanbul. Roma qui è soltanto decima, dopo Vienna. Le previsioni non sono ottime nemmeno per il futuro. La città europea che sta crescendo di più in termini di turismo infatti è Amburgo.
Insomma, seppure il turismo pare un comparto in crescita a livello mondiale, il Bel Paese sembra rimanere indietro. Forse per colpa di una promozione non sempre omogenea del paese all’estero, forse per colpa della scarsa permanenza (una media di quattro giorni) dei viaggiatori in visita in Italia. Forse per colpa del costo della vita delle città italiane non sempre competitivo se paragonato a quelle asiatiche. Superata nella tecnologia e nell’industria da altre nazioni nel mondo, almeno nel turismo rimane la sensazione che l’Italia abbia tuttavia le carte in regola per fare di meglio.