Trame inedite ed originali, materiali innovativi e lavabili. No, la carta da parati non è affair per nostalgici, ma una boccata d’ossigeno per chi ricerca stile ed autenticità
Se associ la carta da parati ad aggettivi come “vecchio”, “desueto”, “antiquato”, o ancora “sorpassato”, “obsoleto”, “kitsch” beh, al termine di questo articolo, siamo certi ti sarai ricreduto. Come ogni moda, ogni buona moda, anche la scelta di rinunciare alla classica tinteggiatura bianca – o, per i più audaci, ai toni del crema – per rivestire le pareti di casa con delle originali tappezzerie, è tornata in auge e lo sta facendo alla grande.
Ora, non pensare di chiudere gli occhi e ritrovarti improvvisamente negli anni ’60 – ’70 in seguito ad un viaggio temporale sulla DeLorean di Doc e Marty McFly. Già, perché con quei tempi andati, la carta da parati di oggi ha ben poco da spartire, se non l’enorme successo che sta nuovamente riscontrando. Ma, se il buon Jean Papillon il Giovane, il settecentesco inventore della papier peint – ai tempi meglio conosciuta come carta di Francia – potesse dire la sua, non abbiamo dubbi sarebbe orgoglioso di noi contemporanei. Perlomeno di quelli di buongusto.
Dalle boutique di alta moda, passando per ville e appartamenti di design, l’opzione carta da parati sembra essere una scelta che sempre più persone e professionisti adottano per personalizzare e rendere unici gli ambienti di casa e di lavoro. Ed il bello è che… ce n’è per tutti i gusti! Le carte da parati infatti, si distinguono non semplicemente per i motivi che le caratterizzano, bensì anche in base ai materiali di realizzo: da quelle più naturali, prodotte con bambù, erba e sughero, a quelle metalliche, in tessuto, in perline di vetro, effetto pelle e molto altro. Pensa ad un materiale? Esiste!
Questa moda di ritorno ha fatto sì che molti designer d’interni dedicassero anima e corpo alla creazione di tappezzerie uniche e d’effetto, veri e propri elementi d’arredo per una casa, un ufficio, un negozio. Persino stilisti del calibro di Versace hanno realizzato una linea di carte da parati esclusiva. Il leitmotiv? Eleganza, opulenza e sensualità. Avevate dubbi? Eccone un esempio:
Anche noi di GlamourAffair ci siamo fatti trascinare dall’entusiasmo, decidendo di selezionare qualche motivo davvero interessante per chi vuole rendere unica la propria abitazione.
Se immagini il salotto di casa come uno spazio elegante e al contempo accogliente, questa potrebbe essere un’ottima soluzione per le tue esigenze:
Il turchese ed il grigio pietra si sposano alla perfezione in questa simbiosi che dà vita ad effetti di luce cangianti. Per noi è sì! E a te, piace? Vorresti spingerti un po’ oltre? Allora eccoti un trittico del quale ti innamorerai:
Il primo modello, Opera nella sua versione nero ed oro, conferisce eleganza ed importanza agli ambienti della casa, con i suoi motivi geometrici nei quali perdersi. La seconda proposta, Brooklyn Tins 07, è senza dubbio tra le nostre preferite: l’effetto “invecchiato” delle mattonelle, una diversa dall’altra, è così realistico che, chiudendo per un istante gli occhi, ci si può ritrovare nei salotti buoni della New York anni ’50. Last but not least, Ophelia, una vera e propria opera d’arte digitale che, ad ogni nuovo sguardo, rivela celati dettagli che emozionano e sorprendono.
Se invece sei un tipo da motivi floreali, allora vogliamo farti perdere la testa con queste proposte:
Che ci piace l’oro lo avevamo già detto? Beh, di certo lo avrai capito con la scelta di Milva nella versione nero e giallo sabbia, tappezzeria che conferisce leggerezza e ariosità all’ambiente. La nostra seconda proposta, Merle – poteva esserci nome più calzante?! – è l’opzione giusta per chi vuole circondarsi di verde ed uccellini cinguettanti! Se invece hai sempre sognato il pollice verde ma in casa tua nemmeno le piante grasse sopravvivono, finalmente potrai collezionare miriadi di esemplari con la carta da parati Sitka. E sì, compreso il delizioso ginkgo!
Ovviamente, per chi è genitore, per chi lo sarà o, meglio ancora, per chi ci si sente ancora bambino, esiste tutta una categoria dedicata. Una macro-categoria! Dobbiamo ammetterlo, non è stato facile scegliere le nostre carte da parati preferite. Troppi, troppi ricordi! Ma quanto potrebbero essere felici i nostri pargoli svegliandosi con l’intera ‘Vecchia fattoria’ ad accoglierli al mattino?
Oppure, addormentandosi sognando avventure spaziali, razzi, navicelle e omini verdi buoni?
Vedendo il sorriso di questo ragazzo, anche il fumetto sembrerebbe tornato di gran moda!
Ok, ed ora la fatidica domanda: hai cambiato idea sulla carta da parati, vero? Sei pronto a tappezzare ogni angolo di casa tua? Tieniti forte, abbiamo un ultimo scoop per te! Alcune carte da parati sono ideali anche per il bagno! E no, non potevamo esimerci dal selezionarne qualcuna per l’ambiente più intimo di ogni abitazione. Ecco le proposte di GlamourAffair:
Graziose, non trovi? I fenicotteri rosa poi, sono decisamente i nostri preferiti.
A conclusione di questo lungo viaggio alla riscoperta della carta da parati, possiamo affermare senza alcun dubbio di non sentirci vecchi, superati o kitsch, ma di avere semplicemente buon gusto. In fondo, è la moda ad essere tornata, non è di certo colpa nostra!