Apre a Milano la fiera internazionale della fotografia d’arte in Italia.

Giunta alla nona edizione, ospitata da The Mall nel quartiere di Porta Nuova a Milano dal 22 al 25 marzo 2019, MIA Photo Fair garantirà ad appassionati e collezionisti un accesso privilegiato al mondo della fotografia. Col patrocinio del Comune di Milano, della Regione Lombardia, della Città Metropolitana di Milano e il contributo del Main Sponsor BNL Gruppo BNP Paribas e degli Sponsor Eberhard & Co. e Olympus, si presenta con una nuova immagine coordinata, firmata dal fotografo norvegese Rune Guneriussen, (Kongsberg, 1977).

La scelta di Guneriussen è stata guidata, oltre che dalla qualità artistica, anche dall’interesse verso uno dei problemi fondamentali del nostro tempo e cioè l’importanza di mantenere in equilibrio il rapporto tra l’uomo e la natura. L’autore sarà presente alla tavola rotonda – domenica 24 marzo, ore 16.00 – organizzata nell’ambito della XXII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, dal titolo Broken Nature. Design Takes on Human Survival, in programma dal 1° marzo al 1° settembre. Davvero fitto di appuntamenti il PROGRAMMA CULTURALE DELL’EVENTO!

Mia Photo Fair 2019, The Mall Milano, Rune Guneriussen

Rania Matar, Nour, 2017. Courtesy C/E Contemporary

Confermato il comitato scientifico, composto da Fabio Castelli, Gigliola Foschi, Roberto Mutti, Enrica Viganò che ha selezionato 85 gallerie, per quasi un terzo (27) provenienti dall’estero, ovvero da 12 paesi europei (Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Montenegro, Olanda, Romania, Spagna, Svizzera, Ungheria) e da 4 nazioni extraeuropee (Cina, Giappone, Israele, USA); il resto (58) giunge dall’Italia. A queste si aggiungono poi 50 espositori suddivisi tra progetti speciali, editoria e progetti a 4 mani, per un totale di 135 espositori.

MIA Photo Fair ha sempre cercato di essere una piattaforma su cui discutere di fotografia nei suoi molteplici aspetti. Ecco perché l’edizione 2019 si arricchirà di una nuova sezione dal titolo Beyond Photography, con l’intento di sottolineare cosa vuol dire oggi “fotografia” soprattutto in rapporto al mondo dell’arte contemporanea. Tra le novità più suggestive di MIA Photo Fair 2019 vi è la collaborazione con Photo Independent, la fiera di fotografia di Los Angeles  che sonda le nuove generazioni di fotografi indipendenti.

Leandro Feal, Funerales de Fidel Castro, 2016. Courtesy the artist and Cibrián Gallery

L’architettura e il design saranno due argomenti che MIA Photo Fair indagherà con attenzione, attraverso una serie di appuntamenti di varia natura. Nasce la prima edizione del premio MIA Photo Fair Fotografia d’Architettura, in partnership con lo Studio G*AA di Attilio Giaquinto e ArtPhotò di Tiziana Bonomo, che si rivolge a quegli artisti che espongono le loro opere all’interno della sezione Gallerie. Il Premio punta a dare risalto al dialogo costante tra fotografia e architettura, per la capacità della fotografia di documentare e interpretare i cambiamenti della realtà.

Uno degli appuntamenti più attesi di MIA Photo Fair è Proposta MIA, la sezione dedicata a fotografi indipendenti selezionati dal comitato scientifico che, nel tempo, si è rilevata essere una vera risorsa per gli autori. La fiera ospiterà inoltre, per il terzo anno anche il Premio RaM Sarteano, nato dalla collaborazione tra MIA Photo Fair e il Comune di Sarteano (SI), che inviterà alcuni artisti a esporre in una mostra collettiva nei mesi di luglio – settembre 2019, all’interno della Rocca Manenti a Sarteano. E tante altre novità saranno presenti all’interno di questa nona edizione!

Gabriele Basilico, Globalized Brescia,2011. Courtesy Galleria Massimo Minini

PER INFORMAZIONI SU PROGRAMMA, ORARI E BIGLIETTI, VISITARE IL SITO UFFICIALE DI MIA PHOTO FAIR.



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About Author

Conosciuto come Gillo, nasce in Brianza nel 1988 ed è co-fondatore di Glamour Affair. Ha molte passioni, ma quella innata per la progettazione lo ha portato a conseguire nel 2014, presso il Politecnico di Milano, la Laurea Magistrale in Architettura delle Costruzioni con il massimo dei voti. Iscritto all'Ordine degli Architetti dal 2016, lavora oggi nella comunicazione e nella fotografia con la Società Quadrifolium Group S.r.l. che ha fondato con il fratello Stefano. Il mondo della creatività lo ha aiutato ad essere un gran osservatore ed a sviluppare un attento occhio critico. Un carattere risoluto lo porta spesso ad odiare le mezze misure, ma ciò non gli impedisce di essere sempre disponibile verso tutti ed ascoltare le persone che lo circondano. Si ritiene tradizionalista (alcuni, per disprezzo, direbbero conservatore), ma senza timore nel progresso, credendo che solo l’impegno e la costanza possano portare al raggiungimento dei propri obiettivi. Cerca sempre di dare molto valore al tempo perché, essendo uguale per tutti, è per natura il più grande strumento di democrazia.

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